Comunicato Stampa

Federmanager: ex Ilva, avanti con il piano industriale del Governo

Roma, 24 giugno 2021 – Dopo che il Consiglio di Stato ha annullato ieri la sentenza del Tar di Lecce e l’ordinanza del sindaco di Taranto di chiusura dell’area a caldo dello stabilimento ex Ilva, Federmanager lancia un appello al Governo e a tutte istituzioni coinvolte per l’immediato pieno rilancio della produzione in condizioni di sicurezza.

«Acciaierie d’Italia, la nuova società nata tra ArcelorMittal Italia e Invitalia, può finalmente dare attuazione al piano industriale ambientalmente sostenibile annunciato dai ministeri competenti – sottolinea il presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla –.  Non possiamo temporeggiare: ci sono oltre 2 miliardi di euro da investire per il risanamento ambientale dello stabilimento di Taranto e un intervento concreto di transizione ecologica che propone un ciclo combinato della produzione tra altoforni, magari alimentati a gas, ed elettrico, l’unica soluzione percorribile in tempi brevi».

«La fabbrica ora può essere gradualmente portata nelle migliori condizioni per rispettare tutte le prescrizioni ambientali, con l’adozione delle più opportune tecnologie ed a tutela della salute delle persone, per rilanciare la competitività dell’acciaio italiano», ricorda il presidente Cuzzilla.

«Ma la riconversione del sito siderurgico si può realizzare solo recuperando un clima sociale di concordia e puntando sulle risorse manageriali qualificate di cui il Gruppo dispone e che sono in grado di guidare il processo di rilancio della produzione nelle migliori condizioni possibili», spiega il presidente Cuzzilla, che aggiunge: «per raggiungere tale obiettivo però è necessario ripristinare anche quegli strumenti, come lo scudo penale, necessari per garantire una adeguata tutela a chi esercita ruoli di grande responsabilità e che servono proprio a distinguere le responsabilità di gestione da quelle di altra natura, non certo per coprire comportamenti illegali o scorretti».

«È il momento di riattivare un confronto serio e costruttivo sul futuro dell’ex Ilva, che tenga conto di tutte le implicazioni occupazionali, ambientali e di competitività. Senza intenti detrattori e riconoscendo il ruolo che il management del Gruppo svolge da sempre con serietà e grande responsabilità», avverte il presidente di Federmanager Taranto, Michele Conte.

Secondo il presidente di Federmanager Puglia, Pietro Conversano, «persiste una forte pressione generale sulle vicende giudiziarie legate al polo siderurgico, che spostano il baricentro dell’attenzione dai temi dell’ambiente e della salute pubblica verso un dibattito divisivo sulla sorte dell’intero impianto. Ma il futuro di questo stabilimento non va pregiudicato, ricordiamoci che è di importanza strategica per il Paese: per questo rinnoviamo l’invito a tutte le istituzioni, centrali e locali, a condividere un accordo di programma chiaro e definito per la città di Taranto».

Da Federmanager Liguria, interviene il presidente Marco Vezzani: «Il Governo deve portare avanti programmi decisi e condivisi, esercitando il suo ruolo di azionista. Così facendo si darà un futuro anche a Cornigliano e a Novi Ligure. Abbiamo bisogno di un’azione forte per rilanciare il settore e per difendere il lavoro e le nostre imprese siderurgiche in un momento in cui la domanda di acciaio è ai massimi livelli».

Redazione Federmanager

Articoli recenti

Federmanager e Lavoro&Welfare insieme per un nuovo modello di impresa sicura

Roma, 5 giugno 2025 – Una leadership consapevole non può prescindere da un impegno concreto…

2 giorni fa

Federmanager: Filosa nuovo Ceo di Stellantis, riconoscimento all’eccellenza manageriale del nostro Paese

Roma, 28 maggio 2025 - «Federmanager accoglie con favore la nomina di Antonio Filosa a…

1 settimana fa

Federmanager: garantire all’ex Ilva un futuro nel segno della sicurezza e della produttività

Roma, 21 maggio 2025 - Federmanager mantiene i riflettori accesi sulla situazione dell’ex Ilva di…

2 settimane fa

Tappa Privacy Tour: dalla Calabria parte la sfida per un’equità digitale

Progetto del Garante per la Protezione dei Dati Personali, per contrastare i bias di genere…

3 settimane fa

Federmanager: “Dazi, serve una risposta politica efficace che venga incontro alle istanze di crescita del Paese”

Roma, 14 maggio 2025 - «L’informativa del Ministro Urso ha confermato con chiarezza i rischi…

3 settimane fa

Gruppo Federmanager: confermata la certificazione per la parità di genere

Federmanager, Manager Solutions, Federmanager Academy, Praesidium Spa e Assidai valutate conformi alla Uni/PdR 125:2022 Roma, 10…

2 mesi fa