Comunicato Stampa

Federmanager incontra Acciaierie d’Italia in AS: management ruolo chiave per la ripartenza

Roma, 3 settembre 2024 – Il piano di ripartenza del Gruppo Acciaierie d’Italia Spa in As presuppone il riconoscimento del ruolo chiave del management. Su questa base si è svolto, oggi a Roma, l’incontro tra la governance di Acciaierie d’Italia Spa in AS e i suoi Commissari straordinari, e la delegazione di Federmanager, rappresentata dal Direttore generale Mario Cardoni, dal coordinatore della commissione Siderurgia, Paolo Bonci, e dal rappresentante della sede di Taranto, Michele Conte.

«Le scelte organizzative che l’Amministrazione straordinaria sta portando avanti dimostrano la giusta attenzione verso la dirigenza del Gruppo in una fase delicata della procedura di vendita. Responsabilizzare le funzioni e rinsaldare le competenze dei manager di tutti i siti produttivi rappresentano il miglior investimento che si possa fare per garantire un futuro all’azienda», ha commentato il direttore generale di Federmanager, Mario Cardoni.

«La situazione che è stata ereditata a febbraio scorso era estremamente difficile, con gli impianti fermi, malridotti, in molti casi pregiudicati. A distanza di pochi mesi, possiamo confermare che sono stati fatti passi avanti considerevoli per rendere l’azienda appetibile sul mercato. Di questo va dato merito anche alle persone che ci lavorano – ha aggiunto Cardoni -. Non solo ribadiamo l’importanza della tenuta occupazionale del Gruppo, ma ci mettiamo anche a disposizione dei Commissari, della Direzione generale e della Direzione risorse umane di Acciaierie d’Italia per supportare la valorizzazione delle competenze presenti in azienda».

Durante l’incontro è stato posto un accento particolare sulla formazione manageriale e sulle opportunità di costruire percorsi di crescita per la dirigenza che rafforzino anche le competenze “soft”. Pertanto, si è convenuto di agire in sinergia tra le esistenti Academy aziendali del Gruppo e Federmanager Academy, la management school di Federmanager.

«L’obiettivo resta quello di costruire una squadra coesa in grado di traghettare l’azienda verso le prossime prospettive di sviluppo, garantendo continuità di leadership dopo l’acquisizione, in conformità con i vincoli di sostenibilità ambientale e tenuto conto della rapida evoluzione tecnologica. La dirigenza – ha concluso Cardoni – si sta prendendo non poche responsabilità in un contesto complesso: è fondamentale che abbia l’opportunità di rafforzare le competenze e di accedere agli strumenti, anche culturali, prodromici al rilancio del più grande polo siderurgico europeo».

Redazione Federmanager

Articoli recenti

Federmanager: Mearelli alla guida della Federazione europea manager dei trasporti

Roma, 20 settembre 2024 - Carlo Mearelli è il nuovo Presidente della Fict, la Federazione…

7 giorni fa

Federmanager: Comau, servono investimenti, non protezionismi

Roma, 07 agosto 2024 – La questione non è se attivare o meno la golden…

2 mesi fa

Federmanager: Pniec, serve mix energetico. Bene il nucleare per just transition

Roma, 2 luglio 2024 - Federmanager accoglie favorevolmente gli indirizzi in tema di energia e…

3 mesi fa

Un ceto medio sempre più vulnerabile: tra declassamento e blocco della mobilità

Comunicato stampa Cida Rapporto CIDA-Censis: Quasi il 50% di chi sente ceto medio vive nel…

4 mesi fa

Federmanager e Arma dei Carabinieri: protocollo d’intesa contro la violenza di genere

Roma, 02 maggio 2024 – Federmanager e l’Arma dei Carabinieri firmano oggi un protocollo di…

5 mesi fa

Gruppo Federmanager: certificazione per la parità di genere, obiettivo raggiunto

Federmanager, Manager Solutions, Federmanager Academy, Praesidium Spa e Assidai le cinque organizzazioni valutate conformi alla…

5 mesi fa