Categorie: Comunicato Stampa

RIFORMA FISCALE: FEDERMANAGER AL TAVOLO DEL PREMIER CONTE

Roma, 23 luglio 2019 – Federmanager parteciperà all’incontro di giovedì 25 luglio a Palazzo Chigi convocato dal Premier Conte sul tema della riforma fiscale.

«Vediamo positivamente il confronto con le parti sociali e parteciperemo al tavolo con l’obiettivo di far chiarezza su alcuni punti imprescindibili quando si parla di fisco. Vogliamo arrivare a una riforma equa secondo il principio “pagare meno, ma pagare tutti”», dichiara il presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla.

«Non solo insisteremo per una seria lotta all’evasione, ma porteremo i numeri di Paese fiscalmente a carico dei soli noti, dove metà della popolazione non dichiara o non paga l’Irpef, dove il 4,4 % con reddito superiore ai 55mila euro lordi versa il 37% dell’Irpef complessiva, e l’1%, composto da chi dichiara più di 100mila euro annui, sostiene da solo quasi il 20%. È evidente che occorre redistribuire più uniformemente il carico fiscale perché c’è chi paga troppo e chi non figura neppure», sostiene il presidente dei manager.

«Proporremo soluzioni che vadano a beneficio di chi le imposte le paga, perché questa è l’unica ricetta per salvaguardare il welfare pubblico e la sostenibilità del sistema, tutelando le fasce più deboli e i meno abbienti. Un esempio – indica Cuzzilla – riguarda il sistema della tracciabilità dei pagamenti che va rafforzato o, ancora, una revisione dei sistemi di agevolazione fiscale che premino le attività e gli investimenti virtuosi».

«Il nostro obiettivo», chiarisce il presidente Cuzzilla, «è anche quello di evitare condotte distorsive e strumentalizzazioni delle leggi esistenti. Occorre semplificare la giungla normativa in cui siamo immersi, mettendo in sicurezza istituti costituzionalmente garantiti come la previdenza e l’assistenza sanitaria integrativa».

Quindi, in merito al provvedimento della flat tax, il presidente Federmanager avverte: «Così come congegnata, non sembra spostare sensibilmente i termini della questione fiscale. Limitata alle fasce di contribuzione minima – preannuncia Cuzzilla – sarà destinata a non sortire gli effetti auspicati».

«Il Governo ha preso in carico la questione fiscale e noi daremo il nostro contributo con onestà intellettuale e pensando al bene del Paese», conclude il presidente.

«Siamo alle prove generali di una discussione che tornerà centrale in Legge di Bilancio. Per questo è importante sin d’ora ribadire che qualsiasi riforma non deve pregiudicare l’equilibrio dei nostri conti pubblici. Dobbiamo farlo non perché ce lo imponga l’Europa, ma perché siamo consapevoli che un Paese in deficit è un Paese che ipoteca il futuro delle prossime generazioni e noi siamo già oltre il consentito».

Redazione Federmanager

Articoli recenti

Federmanager e Lavoro&Welfare insieme per un nuovo modello di impresa sicura

Roma, 5 giugno 2025 – Una leadership consapevole non può prescindere da un impegno concreto…

2 giorni fa

Federmanager: Filosa nuovo Ceo di Stellantis, riconoscimento all’eccellenza manageriale del nostro Paese

Roma, 28 maggio 2025 - «Federmanager accoglie con favore la nomina di Antonio Filosa a…

1 settimana fa

Federmanager: garantire all’ex Ilva un futuro nel segno della sicurezza e della produttività

Roma, 21 maggio 2025 - Federmanager mantiene i riflettori accesi sulla situazione dell’ex Ilva di…

3 settimane fa

Tappa Privacy Tour: dalla Calabria parte la sfida per un’equità digitale

Progetto del Garante per la Protezione dei Dati Personali, per contrastare i bias di genere…

3 settimane fa

Federmanager: “Dazi, serve una risposta politica efficace che venga incontro alle istanze di crescita del Paese”

Roma, 14 maggio 2025 - «L’informativa del Ministro Urso ha confermato con chiarezza i rischi…

3 settimane fa

Gruppo Federmanager: confermata la certificazione per la parità di genere

Federmanager, Manager Solutions, Federmanager Academy, Praesidium Spa e Assidai valutate conformi alla Uni/PdR 125:2022 Roma, 10…

2 mesi fa