Il Presidente Stefano Cuzzilla e il Direttore Generale di Federmanager, Mario Cardoni, hanno incontrato la dott.ssa Orlandi, Direttore dell’Agenzia delle Entrate. L’incontro cordiale e costruttivo ha consentito di fare il punto sulle iniziative dell’Agenzia per consentire l’inserimento delle spese mediche intermediate dai Fondi Integrativi Sanitari nel modello 730 precompilato relativo all’anno 2015.
Più in generale, si è fatta qualche riflessione sui benefici che una migliore integrazione tra le banche dati a disposizione della Pubblica Amministrazione porterebbe in termini di semplificazione degli adempimenti per cittadini e imprese e per incidere in modo ancora più efficace sul tema dell’evasione fiscale.
Il Presidente Cuzzilla ha espresso apprezzamento per la collaborazione ricevuta dall’Agenzia delle Entrate per ottenere l’autorizzazione a dare avvio all’importante progetto della dematerializzazione che consente al Fasi, il Fondo sanitario di categoria dei dirigenti industriali condiviso con Confindustria, con oltre 300.000 assistiti, di colloquiare con gli iscritti in via telematica, con un evidente e significativo miglioramento della qualità del servizio e con un altrettanto evidente e significativo ritorno per il Fondo sia in termini di riduzione di costi, sia in termini di miglioramento della qualità del processo organizzativo.
Il progetto, ha puntualizzato il Presidente Cuzzilla, è una best practice che dimostra che lavorando insieme e in modo propositivo e costruttivo con la P.A. si possono ottenere dei risultati eccellenti.
A questo proposito, come Federmanager, che oltre al Fasi ha anche, in proprio, Assidai con oltre 100.000 assistiti, il Presidente Cuzzilla si è dichiarato disponibile a collaborare operativamente con l’Agenzia per condividere le soluzioni più giuste per conseguire l’obiettivo, tenendo conto, al contempo, delle esigenze dei Fondi, solo alcuni ben organizzati come i nostri e dello scarso tempo a disposizione per essere pienamente operativi entro il prossimo mese di febbraio.
Il Direttore Generale, Mario Cardoni, dopo aver espresso apprezzamento per le iniziative dell’Agenzia delle Entrate riguardo all’evasione fiscale che comincia a dare qualche apprezzabile risultato, ha messo in evidenza come Il sistema fiscale e il sistema previdenziale presentino rilevanti elementi di integrazione che, se opportunamente valorizzati, inciderebbero positivamente sull’andamento del gettito tributario e previdenziale. Semplificherebbe, infatti, il sistema di riscossione e darebbe supporto all’azione di accertamento e di recupero dell’evasione. Permetterebbe, attraverso l’implementazione di una unica grande banca dati per l’economia nazionale, di costruire un sistema improntato a criteri di vera equità.
La dott.ssa Orlandi si è dimostrata consapevole delle implicazioni operative connesse all’inserimento delle spese mediche nella prossima dichiarazione precompilata e, quindi, si è resa disponibile e aperta a una collaborazione proficua con Federmanager per individuare le soluzioni tecniche più adeguate. Per altro, non ha mancato di puntualizzare che l’asticella dell’obiettivo iniziale si è elevata: il censimento dei dati servirà, non solo ai fini del 730 precompilato, ma anche per inserire i dati delle spese mediche attestate in un “cassetto fiscale” in modo da averli immediatamente disponibili per le detrazioni dall’imposta. Si è dichiarata, inoltre, totalmente d’accordo sulla necessità di implementare le attuali procedure di colloquio tra le diverse banche dati pubbliche in un vero progetto di integrazione che richiede degli investimenti iniziali, ma che avrebbero importanti e rapidi ritorni per la collettività.