Questa la dichiarazione di Stefano Cuzzilla, Presidente di Federmanager, a valle della firma del Patto per l’Export con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
«La nostra Federazione intende contribuire agli obiettivi del Patto con l’apporto di competenze manageriali certificate e qualificate che aiutino le aziende, soprattutto le Pmi, a interpretare i cambiamenti dettati dalla doppia transizione – tecnologica e ambientale – su cui il Paese è impegnato e a competere su scenari esteri in continuo mutamente, anche alla luce delle crisi in atto».
Insieme a Federmanager hanno aderito il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e Italian Export Forum che si sono aggiunte agli altri firmatari del Patto per l’Export.
«La nostra Federazione esprime altresì grande soddisfazione per aver aderito al Patto congiuntamente a due realtà di grande rilievo come il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, con il quale svilupperemo future e proficue sinergie, e con l’Italian Export Forum che vedrà i nostri manager protagonisti della grande rassegna di Ravenna in programma nel mese di settembre – ha concluso il Presidente Federmanager -».