Roma, 24 febbraio 2017 – “Da un intervento del Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, On. Gentile, alla Commissione attività produttive della Camera dei Deputati, apprendiamo con soddisfazione che è intenzione del MiSE confermare anche per il 2017 i voucher per l’internazionalizzazione a favore delle PMI, a valere sulle risorse del Piano Straordinario per il Made in Italy e l’attrazione degli investimenti esteri” afferma il presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, aggiungendo “siamo pronti a dare il nostro contribuito per rendere la misura ancora più rispondente alle esigenze delle imprese e per gli approfondimenti necessari alla predisposizione del relativo bando”.
Si tratta del provvedimento che dispone voucher da destinare alle PMI che acquistano servizi professionali da società fornitrici, selezionate secondo requisiti di affidabilità e quindi inserite in un apposito elenco del MiSE, che nel corso del 2016 ha riscosso un grande successo, come dimostrano i dati di un’Indagine di customer satisfaction promossa dallo stesso Ministero tra le imprese beneficiarie dei voucher.
“Dai risultati dell’Indagine viene confermata pienamente la visione sostenuta da Federmanager che, da tempo, ha colto l’importanza strategica dei Temporary Export Manager (TEM) per la competitività del sistema produttivo” aggiunge Cuzzilla “Non a caso, dall’analisi delle rilevazioni del Mise, emerge una sostanziale soddisfazione da parte delle imprese che hanno inserito tali figure professionali: la quota di quelle che si dichiarano soddisfatte degli effetti della misura si attesta, infatti, al 75% dei beneficiari”.
“In particolare, il 64% delle aziende dichiarano che di essere riuscite ad individuare nuovi clienti/distributori esteri grazie all’azione del TEM; mentre il 53% segnala di aver anche ampliato il proprio grado di internazionalizzazione. Sono risultati di gradimento che testimoniano come l’apporto di manager esperti risulti fondamentale per un efficace azione verso l’internazionalizzazione della nostre piccole imprese” sostiene ancora il presidente federale.
«La riproposizione dell’incentivo è un’occasione da non perdere per i nostri export manager, per le imprese e per il Sistema Paese», ha commentato infine Cuzzilla, riconoscendo la validità dell’iniziativa che, aggiunge, «è stata anche il frutto di un dialogo costruttivo con i vertici del ministero dello Sviluppo economico, che abbiamo condotto allo scopo di assicurarci che le risorse disponibili vengano effettivamente impiegate secondo criteri di efficienza e di qualità».
Federmanager è in prima fila sia per asseverare competenze ed esperienze dei professionisti dell’export interessati a operare come T.E.M. presso le società fornitrici accreditate, sia per assicurare direttamente il servizio tramite “CDi Manager”, la propria Società specializzata nel settore del Temporary Management.